......troppo forte il COLLEPIEVE per AGAPE 2000!!!! Fin
dalle prime battute si può notare che il divario tecnico tra le due compagini e
notevole a favore degli ospiti perugini. Bastano pochi minuti per sbloccare il
risultato che si sviluppa sull’asse VILLAMAR - KOUVIDE il quale taglia l'area
avversaria andando ad imbeccare ANTOGNONI dalla parte opposta, finta di corpo e
tiro ad incrociare ed è gol. Il ritmo si alza e la COLLEPIEVE inizia a
sciorinare giocate raffinate tutte con la palla a terra facendo correre il
pallone e gli avversari. Dopo tanta circolazione, sempre da sinistra ANTOGNONI crossa in centro
dove arriva MICI che insacca .
Passano pochi minuti e
la COLLEPIEVE fa tris, questa volta era KIFANE che si impossessa della sfera a
metà campo, dopo un rinvio maldestro del portiere, fa due passi a lascia
partire un sinistro, che batte l'estremo difensore altotiberino. Mancano
5' alla fine del primo tempo , e l’AGAPE 2000 realizza un gol, su errore
difensivo, viene lasciato libero di realizzare la punta di casa. Il COLLEPIEVE
colpito nell'orgoglio reagisce subito e fa poker sempre con MICI questa volta
servito a dovere da KOUVIDE. Si va al riposo con il risultato di 1-4. Inizia il
secondo tempo è il COLLEPIEVE cala subito il pokerissimo.
A timbrare il cartellino
tocca a KOUVIDE che con un tiro sottomisura fa il quinto gol per gli ospiti. A
questo punto gli ospiti tirano i remi un pò in barca, però facendo così,
da campo ai padroni di casa e in un incursione VILLAMAR nell'intento di evitare
un fallo laterale, serviva involontariamente con un retropassaggio la punta di
casa che insaccava. 2-5 . Da adesso fino al termine non accadeva nulla di
rilevante è la gara terminava con la vittoria degli ospiti 2-5 con il risultato
mai messo in discussione.
Che dire il COLLEPIEVE,
sta sempre diventando un rullo compressore, però alla ripresa del campionato è
chiamato a fare bottino pieno nell'incontro con il FLAMINIA, per poter
sperare in un aggancio al PONTEVALLECEPPI sempre leader della classifica con 4
punti di vantaggio.GRAZIANO GRADI